Sicuramente non è stata una partita noiosa per i tifosi presenti sugli spalti del Maepi Stadium di Reggio Emilia, Sassuolo-Sampdoria ha regalato ben 8 gol, 5 insaccati nella porta di Andrea Consigli, 3 in quella difesa da Elim Audero.
Dopo la sconfitta in casa contro l’Atalanta, la squadra di Marco Giampaolo rialza la testa, a Reggio Emilia dimostra di avere idee chiare e tanta determinazione. Per il Sassuolo un KO tecnico da dimenticare molto in fretta
La voce dei protagonisti al termine di Sassuolo-Sampdoria 3.5
Roberto De Zerbi: “Adesso non è un problema di tattica o tecnico, è tutto psicologico. Non abbiamo continuità a livello di testa e questo dipende anche da me. Fino a quando sarà così avremo prestazioni bellissime o partite come quella di oggi. Per fare il salto di qualità dobbiamo migliorare. Cosa ho detto alla squadra? Questa settimana credo che non ci siamo allenati al massimo. Prima della gara avevo parlato della mia preoccupazione, ma quello che ho detto ai ragazzi resterà tra le mura degli spogliatoi, certo è che devono capire che bisogna spingere al massimo ogni giorno: rimaniamo discontinui e dobbiamo migliorare”.
Marco Giampaolo: “Mi è piaciuta soprattutto la personalità della squadra, giocavamo contro un Sassuolo di valore che gioca bene a calcio. Noi andiamo in cerca di migliorare la nostra autostima, oggi abbiamo vinto 5-3 e ci sono tante cose positive: i 5 marcatori diversi, la conferma di Quagliarella e anche il terreno di gioco. Male invece il terzo gol: va bene il secondo che è nato per una deviazione, ma il terzo non si può prendere. Una gara mai messa in discussione. Mi aspettavo De Zerbi giocasse a 3 dietro, sapevo anche cosa fare per bloccarli e metterli in difficoltà. Abbiamo preparato così la partita e sono stati bravi i miei ragazzi a capire tutto, mettendo in pratica quanto provato in settimana. Noi tra le squadre che corrono meno in campionato, ma noi corriamo il giusto: i giocatori si mostrano disponibili e sono contento di prestazioni così contro avversari importanti”.
Pol Lirola: “Non siamo scesi in campo e queste figure non possiamo più farle, dobbiamo cercare di dare qualcosa in più. Siamo una squadra che finora ha alternato prestazioni buonissime con alcune come oggi. Partite del genere non ce le possiamo permettere. Dobbiamo riprenderci e guardare avanti. Non dobbiamo commettere questi errori, specie dopo una prestazione come quella contro il Napoli. La squadra scesa in campo oggi non eravamo noi, nello spogliatoio con il mister e lo staff tecnico troveremo sicuramente una soluzione. Noi siamo molto meglio della squadra vista oggi in campo. Con la Sampdoria abbiamo pareggiato all’andata, oggi dovevamo far loro male. Nel primo tempo ci hanno spinto al centro, il mister ha provato a cambiare, ma purtroppo non lo ha fatto la partita. Dopo il 2-1 poteva essere un’altra partita se ci avessimo messo la testa. Abbiamo preso il terzo gol dopo un minuto e ci ha fatto andare un po’ giù“.