Sassuolo torna a respirare aria di Europa League, la vittoria per 3-0 contro il Cagliari, porta la squadra a 29 punti in classifica, a soli 4 punti distanza dalla Sampdoria che in questo momento occupa il sesto posto in classifica con 33 punti. Domenica i neroverdi affronteranno il Genoa al Ferraris, tornare a casa con altri tre punti sarebbe importante per affrontare con più serenità la Juventus che arriverà a Reggio Emilia il 10 Febbraio.
Sassuolo-Cagliari 3-0: le dichiarazioni dei protagonisti
Roberto De Zerbi: “Si tratta di una vittoria pesante perché era da tanto che non vincevamo in casa. Abbiamo giocato bene, è stata una partita di attenzione totale e di maturità, soprattutto nel secondo tempo, quando abbiamo mantenuto quanto fatto di buono nella prima frazione di gioco, sia per quanto riguarda la fase offensiva che quella difensiva. Oggi sono molto contento. Il battibecco tra Babacar e Berardi? Il rigorista l’ho deciso io ed era Babacar“.
Alessandro Matri: “Il dato più importante di quest’oggi è la vittoria in casa: tre punti fondamentali per iniziare al meglio il girone di ritorno. La cessione di Boateng? E’ una perdita importante perché stiamo parlando di un giocatore che è andato al Barcellona. Però ci sono altrettanti giocatori di grande valore che possono sopperire alla sua assenza. Il battibecco tra Berardi e Babacar per il rigore? Ci può stare. Poi che si chiariscano come si sono chiariti, l’importante è aver fatto gol e dopo una vittoria si trova sempre il modo per chiarirsi. I matrimoni si fanno in due, ci sono sette giorni di mercato. Vedremo la volontà della società che per ora non si è fatta sentire“.
Manuel Locatelli: “Contento per il gol e soprattutto per la bella vittoria. Potevamo chiuderla prima ma siamo contenti per la vittoria in casa. Il Cagliari è una buona squadra ma noi siamo riusciti a vincere e abbiamo portato a casa i tre punti. Senza Boateng perdiamo un grande giocatore perché era un leader ma in squadra abbiamo Babacar e Matri che sono due grandi giocatori e oggi sono andati entrambi in gol. Dedico il mio gol alla mia famiglia, per la mia ragazza che mi sono sempre stati vicini: l’anno scorso non mi sembra di aver vissuto momenti belli e loro ci sono sempre stati. Adesso pensiamo di andare a vincere a Genova“.
Giangiacomo Magnani: “Abbiamo colto una vittoria molto importante che ci permette di dare continuità al pareggio di Milano e mette il 2019 nel verso giusto. Oggi abbiamo messo in campo una prova di carattere e di maturità, dopo essere andati in vantaggio abbiamo tenuto il punto mostrando il giusto atteggiamento. Forse” sottolinea il numero 23 neroverde “avremmo potuto essere più cinici ma era importante vincere davanti ai nostri tifosi, siamo soddisfatti. Il mister ha dato fiducia nuovamente allo stesso reparto difensivo e non abbiamo subito gol, dopo averne subito forse troppi nell’andata, di cui alcuni evitabili. Mantenere la porta inviolata è stato importante. Spero che la coppia Magnani-Peluso continui così, senza scordare Gian Marco Ferrari e Marlon, speriamo sempre di fare il meglio possibile”.
Rolando Maran: “Non riusciamo a mettere in campo quello che vogliamo fare, basta un gol per intimorirci e questa è una di quelle cose che deve cambiare. Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare, analizzare i nostri difetti e cercare di risolverli con i fatti e non con le parole. In questo periodo abbiamo molti assenti come Castro, ma al di là di questo dobbiamo essere più tignosi e non subire la prima situazione negativa. Dobbiamo lavorare su questo aspetto per migliorarci. In questo momento mostriamo troppa fragilità mentale e non dobbiamo accettarla, serve una personalità maggiore a partire dal prossimo incontro con l’Atalanta. Per quanto riguarda il mercato ci pensa la società, io mi devo concentrare sulla squadra per ridare certezze ai miei giocatori”.
fonte: repubblica.it – canalesassuolo.it – skysport