Roberto De Zerbi al termine di Napoli-Sassuolo, persa dai neroverdi per 2-0, ha commentato la partita nella zona mista dello Stadio San Paolo. Il tecnico del Sassuolo ha analizzato gli aspetti che hanno portato alla seconda sconfitta consecutiva, dopo il KO in casa contro il Milan, per il Sassuolo arriva un’altra battuta di arresto.
Le colpe dei neroverdi sono quelli di aver regalato quasi tutto il primo tempo agli avversari, la reazione c’è stata solo nel secondo tempo, ma al gol del 2-0 firmato da Insigne, il Sassuolo ha tirato i remi in barca.
Questo il commento di Roberto De Zerbi al termine di Napoli-Sassuolo: “C’è stata un po’ di alternanza, ma ho provato a tenere comunque alto il livello della mia squadra. Ho messo Magnanelli e Locatelli insieme perchè volevo un doppio regista che ci aiutasse in attacco ed in difesa. Ho provato ad inserire in campo il loro modo di giocare, il loro senso della posizione e la qualità che riescono a dare nell’ uscire al meglio in fase di possesso. Avevo chiesto di fare con ordine sia la fase difensiva che quella offensiva, Locatelli è stato sfortunato in occasione del gol di Ounas arrivato al secondo minuto di gioco, ma è anche colpa mia, chiedo sempre ai miei calciatori di non buttare mai via la palla e di giocare sempre. Non dimentichiamoci che è un giocatore giovane, nonostante le tante esperienze in Serie A, ma la crescita passa anche da questi errori“.
IL TABELLINO DI NAPOLI-SASSUOLO 2-0
Sugli episodi: “Diawara meritava il secondo cartellino giallo e la conseguente espulsione, non so se l’arbitro non abbia visto. Mentre penso che il rosso a Rogerio non ci fosse, lui ha provato a tenere lontano la gamba nel contrasto, e il rosso diretto mi è sembrato eccessivo“.
Juventus e Napoli: “Juventus e Napoli sono state due gare diverse, oggi la gara si è messa subito in salita per il gol preso nei primi minuti e ci siamo impauriti.. Contro la Juve avevamo trovato coraggio e un po’ di campo. Ma stasera abbiamo fatto bene, avremmo meritato di pareggiarla nella ripresa con qualche occasione importante. Poi quando dall’altra parte hai un giocatore come Insigne che fa quel gol è difficile chiedere di più alla mia squadra, dobbiamo maturare per commettere meno ingenuità e per tenere le gare aperte fino alla fine. Contro il Napoli abbiamo sofferto qualcosa, ma non soffrire qui è impossibile, potevamo difendere meglio, ma giocare contro di loro è sempre complicato“.