Reggio Emilia con il Mapei Stadium si riconfermano al centro dell’interesse nazionale per lo sport e la sicurezza grazie a un evento che ha costituto un momento di alta formazione e qualificazione per gli addetti ai lavori, per le Istituzioni e sopratutto per i professionisti dello Sport. Un’occasione unica per parlare di sport, in particolare di calcio e della pianificazione della complessa macchina organizzativa dei servizi di ordine e sicurezza pubblica per importanti eventi che determinano la movimentazione di migliaia di persone e centinaia di operatori nel settore della sicurezza.
Grazie all’importante sinergia ed alla grande disponibilità della Proprietà del Sassuolo Calcio e del Mapei Stadium è stato possibile organizzare un convegno che ha visto manifestarsi un grandissimo interesse e ben oltre 300 partecipanti, frutto del lavoro organizzativo di Sassuolo Calcio, Questura di Reggio Emilia e Federazione Italiana Giuoco Calcio.
All’iniziativa hanno aderito l’On. Giancarlo Giorgetti – Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport e il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Franco Gabrielli, unitamente alle più alte cariche istituzionali e ai Questori dell’intera Regione con i rispettivi Dirigenti delle Digos dell’Emilia Romagna e del Triveneto.
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Presenti anche tutti gli SLO (Supporter Liaison Officer- Responsabili della tifoseria nominati dai club), i Delegati alla Sicurezza e i loro vice in rappresentanza di tutte le società di calcio professionistiche della serie A e serie B.
Dopo i saluti istituzionali da parte del Prefetto di Reggio Emilia Maria Grazia Forte, del Sindaco Luca Vecchi, del Governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, i lavori sono stati aperti dal Questore di Reggio Emilia Antonio Sbordone. L’intera giornata è stata moderata da Matteo Marani, direttore di SKY SPORT 24 che ha anche coordinato una tavola rotonda sul tema della sicurezza negli stadi legata al livello delle infrastrutture operative necessarie alla gestione delle diverse tifoserie. A questa tavola rotonda hanno partecipato il delegato UEFA Kenny Scott (Head of Safety and Security Operations) insieme a Giovanni Spitaleri per la FIGC, Andrea Fabris (U.S. Sassuolo Calcio), Giovanni Pifarotti (F.C. Inter) e Francesco Davalli (ACF Fiorentina).
A seguire nella mattinata gli attesi interventi di Diego Parente (DIGOS) e di Daniela Stadiotto (Osservatorio Nazionale Manifestazioni Sportive), mentre le conclusioni del convegno sono state naturalmente affidate al Capo della Polizia Prefetto Franco Gabrielli e al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio On. Giancarlo Giorgetti.
La chiusura dei lavori ha visto l’intervento finale di Giovanni Carnevali, A.D. del Sassuolo Calcio.
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Dopo la pausa per il pranzo, la sessione pomeridiana, non aperta alla stampa, ha visto la riapertura dei lavori con l’esposizione di relazioni ed esperienze sulle seguenti tematiche:
– La figura dello steward: quale futuro in Italia? (relatore Giampiero Falasca – Studio DLA-PIPER)
– Stategie Uefa per il contrasto alla violenza: inclusione ed esclusione (relatore Kenny Scott – UEFA)
– Il Flusso di informazioni nella pianificazione e comunicazione dell’evento (relatore Giovanni Spitaleri – FIGC)
– Il meccanismo del gradimento (relatore Antonio Talarico – FIGC)
fonte: Sassuolo Calcio